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I primi utenti di UNIX sono state le università, a cui in particolare questo sistema operativo veniva fornito a costo contenuto, con i sorgenti, ma senza alcun tipo di supporto tecnico, né alcuna garanzia. Proprio questa assenza di sostegno da parte della casa che lo aveva prodotto, assieme alla presenza dei sorgenti, stimolava la cooperazione tra gli utenti competenti, in pratica tra le università.
Il maggior fermento intorno a UNIX si concentrò presso l'università della California a Berkeley, dove a partire dal 1978 si cominciò a distribuire una variante di questo sistema operativo: BSD (Berkeley software distribution). Per il software prodotto in questo modo, nacque una licenza d'uso che rimane il progenitore della filosofia del software libero: la licenza BSD.
Nel 1984, Richard Stallman inizia il progetto GNU (Gnu's not Unix), per la realizzazione di un sistema operativo libero; libertà intesa come la possibilità data agli utenti di distribuire e modificare il software a seconda delle proprie esigenze e di poter distribuire anche le modifiche fatte. Il progetto parte da un compilatore C.
Il progetto GNU darà vita così a una grande quantità di software utilizzabile anche sulla maggior parte delle piattaforme Unix, indirizzando implicitamente il software libero nella direzione dei sistemi di questo tipo.
Nel 1985, Richard Stallman fonda la FSF, Free software foundation, con lo scopo preciso di creare e diffondere la filosofia del «software libero», finanziando in particolare il progetto GNU.
Alla fine degli anni 1980, il professor Andrew S. Tanenbaum sviluppa Minix, un sistema operativo in stile Unix per elaboratori i086, realizzato specificamente per uso didattico. Era sufficiente acquistare il libro a cui era abbinato e si otteneva un sistema completo di sorgenti. Tuttavia, Minix poteva essere usato, distribuito e modificato, solo per fini didattici.
Nel 1990, il progetto GNU inizia lo sviluppo del kernel Hurd.
Linus Torvalds inizia lo studio delle funzionalità di multiprogrammazione dei microprocessori i386, cercando di applicare queste conoscenze alla realizzare di un sistema simile a Minix, lavorando inizialmente proprio su un sistema Minix.
Nel 1991, Linus Torvalds arriva a ottenere un sistema operativo minimo, composto da una primissima edizione del kernel Linux, autonomo da Minix, sfruttando il lavoro del progetto GNU. Da quel punto inizia il progetto di sviluppo del kernel Linux.
A partire dal 1992 appaiono le prime edizioni di un sistema BSD libero dal codice originale UNIX. I primi tentativi con 386BSD sono ostacolati da battaglie legali e da quel punto si sviluppano diverse varianti libere del sistema BSD (NetBSD, FreeBSD, OpenBSD), mentre 386BSD scompare.
Nel 1998 nasce la definizione Open Source, con l'intenzione di sostituire la definizione di «software libero»; tuttavia, Open Source e «software libero» (secondo FSF) non sono esattamente la stessa cosa.
Intorno al 2000 inizia la distribuzione del sistema GNU/Hurd (sistema GNU basato su kernel Hurd).
Nell'anno 2000, la licenza del sistema Minix viene modificata diventando molto simile alla licenza BSD.
Appunti di informatica libera 2007.02 --- Copyright © 2000-2007 Daniele Giacomini -- <daniele (ad) swlibero·org>
Dovrebbe essere possibile fare riferimento a questa pagina anche con il nome sintesi_storica_del_software_libero.htm
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