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Il rateo è la rilevazione (anticipazione) di una parte di costo o di ricavo di competenza dell'esercizio che si chiude, quando questo si deve manifestare in un momento successivo. Sono ratei attivi le anticipazioni di ricavi che si manifestano successivamente alla chiusura dell'esercizio; sono ratei passivi le anticipazioni di costi.
Il risconto è la sospensione di una parte di costo o di ricavo di competenza dell'esercizio successivo a quello che si chiude, quando questo si è già manifestato per intero in modo anticipato. Sono risconti attivi le sospensioni di costi per la quota che compete all'esercizio successivo; sono risconti passivi le sospensioni di ricavi.
Nelle figure successive si descrive intuitivamente il calcolo di un rateo.
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Per calcolare un rateo occorre conoscere il valore che si manifesta posticipatamente, la durata di tempo a cui si riferisce tale valore, il periodo di competenza dell'esercizio che si chiude.
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Se D è la durata di tempo alla quale compete il valore che si manifesta posticipatamente, se d1 è la porzione di competenza dell'esercizio in chiusura, il valore del rateo si ottiene moltiplicando al valore in questione il rapporto d1/D:
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Per esempio, se un costo di 1 000,00 € si manifesta posticipatamente il giorno 15 febbraio, ma riguarda un periodo che va dal 16 ottobre incluso, per determinare il rateo passivo di competenza dell'esercizio che si chiude il 31 dicembre, occorre calcolare:
la durata del periodo complessivo (123 giorni);
il periodo di competenza dell'esercizio che si chiude (77 giorni);
il rapporto tra il tempo che compete all'esercizio in chiusura e la durata di competenza del costo che si manifesta in forma posticipata (77/123).
Il rateo si ottiene moltiplicando il rapporto trovato per il valore del costo posticipato:
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Un capitale di 100 000,00 € è stato investito a un tasso annuo del 5 % che matura con rate quadrimestrali (posticipate), il giorno 17 di ottobre, di febbraio e di giugno. Si vuole sapere qual è il rateo attivo di competenza dell'esercizio in chiusura al 31 dicembre, rispetto alla rata che vi si trova a cavallo: quella dal 18 ottobre (incluso) al 17 febbraio.
Si eseguano i calcoli con l'ausilio del foglio elettronico, rispettando il modello seguente, dove le cifre in corsivo rappresentano valori ottenuti attraverso delle formule:
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Nelle figure successive si descrive intuitivamente il calcolo di un risconto.
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Per calcolare un risconto occorre conoscere il valore che si manifesta anticipatamente, la durata di tempo a cui si riferisce tale valore, il periodo di competenza dell'esercizio successivo a quello che si chiude.
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Se D è la durata di tempo alla quale compete il valore che si manifesta anticipatamente, se d2 è la porzione di competenza dell'esercizio successivo a quello in chiusura, il valore del risconto si ottiene moltiplicando al valore in questione il rapporto d2/D:
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Per esempio, se un costo di 1 000,00 € si manifesta anticipatamente il giorno 16 ottobre, ma riguarda un periodo che va fino al 15 febbraio incluso, per determinare il risconto attivo di competenza dell'esercizio successivo a quello che si chiude il 31 dicembre, occorre calcolare:
la durata del periodo complessivo (123 giorni);
il periodo di competenza dell'esercizio successivo a quello che si chiude (46 giorni);
il rapporto tra il tempo che compete all'esercizio successivo a quello in chiusura e la durata di competenza del costo che si manifesta in forma anticipata (46/123).
Il risconto si ottiene moltiplicando il rapporto trovato per il valore del costo anticipato:
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Un fitto passivo di 5 000,00 € viene pagato anticipatamente il giorno 18 di ottobre, di febbraio e di giugno. Si vuole sapere qual è il risconto attivo, corrispondente alla quota di costo che, nell'esercizio in chiusura al 31 dicembre, viene sospesa in quanto di competenza dell'esercizio successivo. La rata in questione è quella che si trova a cavallo della chiusura: dal 18 ottobre al 17 febbraio (incluso).
Si eseguano i calcoli con l'ausilio del foglio elettronico, rispettando il modello seguente, dove le cifre in corsivo rappresentano valori ottenuti attraverso delle formule:
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Appunti di informatica libera 2007.02 --- Copyright © 2000-2007 Daniele Giacomini -- <daniele (ad) swlibero·org>
Dovrebbe essere possibile fare riferimento a questa pagina anche con il nome ratei_e_risconti.htm
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